Home Strategia e ManagementSostenibilità ed Inclusione Aliceful: nomade digitale, formatrice e content creator della sostenibilità

Aliceful: nomade digitale, formatrice e content creator della sostenibilità

Come Alice ha esaudito il suo sogno e oggi vive viaggiando

di Carolina Ferrazza
Tempo di lettura: 2 minuti.

Alice Pomiato vive viaggiando. Lo fa da anni, un po’ sporcandosi le mani, un po’ grazie al mondo digitale. Nel 2018 lavorava in un’agenzia di comunicazione ed era un lavoro che le piaceva molto, ma che la portava a fare strategia di comunicazione per spingere le persone a comprare prodotti di cui non avevano bisogno, la maggior parte delle volte. Da questo e dalla sua “eco ansia” cresce sempre di più in lei il bisogno di evadere. Cosa fa Alice? Compra un biglietto di sola andata per l’Australia e cambia totalmente la sua vita. Farebbe qualsiasi cosa pur di finanziare questo suo sogno e copre davvero le vesti di tante figure: insegnante d’italiano, cameriera, host in ristorante di lusso, contadina etc. Da lì, rimarrà 3 anni all’estero passando anche per la Nuova Zelanda e l’Asia. A novembre Alice per necessità personali, rimpatria e partendo dal suo primo lavoro, decide di stravolgerlo, diventando una vera e propria strategist di comunicazione, una content creator della sostenibilità: nasce Aliceful.

Cosa fa realemente?

Coglie il bisogno di comunicare ancora meglio quelle che sono le tematiche attuali e di approfondirle al massimo parlando di sostenibilità a 360 gradi. Il mondo ha bisogno della sua voce, ha bisogno di qualcosa che è ancora quasi sconosciuto, ha bisogno di un content creator della sostenibilità che sappia divulgare ogni sua sfaccettatura. L’argomento che vorrebbe trattare maggiormente è l’energia, ma semplicemente perché è molto complesso e bisogna avere una specializzazione specifica. E’ molto più preparata sui gas climalteranti causati dal sistema alimentare e produttivo. Promuove un’alimentazione vegetale, biologica, KM0, di stagione e antispecista.

Alice affronta la sostenibilità come un tema sistemico, andare in fondo ai problemi e sviscerarli. Cercare di far capire alle persone perché è sbagliato fare determinate scelte.

Gestisce il suo lavoro in piena autonomia, ma in futuro c’è in piano una collaborazione con un’agenzia di marketing che potrebbe supportarla negli eventi. Al momento ha un sito internet, un media kit e spesso le agenzie la contattano, anche se preferisce essere lei a contattare le aziende che le piacciono e che sono etiche, sostenibili, locali, biologiche. Non è facile fare questo lavoro perché spesso le persone non conoscono l’influencer marketing (e content creator), lo sminuiscono e non ne capiscono l’importanza. Di conseguenza, il prezzo del servizio sembra esagerato, perché non viene apprezzata la persona che si è specializzata per anni in un settore, studiando, formandosi, avendo altre esperienze lavorative. Il suo reddito deriva da collaborazioni e da formazione fatta ad aziende in tema sostenibilità per cercare di diffondere nei dipendenti delle aziende un comportamento rispettoso nei confronti dell’ambiente, legato in qualche modo anche al loro business ma non solo, che si innesca nello stile di vita aziendale e viene trasmesso infine ai clienti e consumatori del prodotto.

Ma arriviamo in fondo.. Chi è Alice?

E’ Aliceful? C’è un’Alice che va oltre ad Aliceful? Tanto di quello che oggi fa si fonde con la figura esterna che si è creata. Alice è una persona libera, che ama viaggiare. Ultimamente sta facendo qualcosa che ama tantissimo perché desiderava tantissimo avere un ruolo attivo nel trasformare questo mondo in un posto migliore per il bene di tutti. E’ una persona semplice, che sta bene con poco, ama la natura. Ama trascorrere momenti con chi ama, comprare articoli vintage. Alice è una ragazza di cuore, alla mano, con un grande sogno in tasca e io sono davvero felice di potervi raccontare la sua storia oggi.

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