Se anche tu come me ami le classifiche e hai bisogno di spunti per le tue strategie future, allora non puoi non leggere questa breve guida alle migliori strategie di marketing per la festa della mamma 2021.
E’ vero, il covid ha scombussolato l’esistenza di tutti, ma una cosa non potrà mai sconvolgere, le occasioni di vendita e comunicazione.
Quest’anno per fare cosa gradita ho creato una piccola lista delle migliori strategie legate alla comunicazione della festa della mamma, secondo la mia personale idea ed interpretazione.
Senza perderci in chiacchiere da bar e da seo spicciolo, partiamo subito con la classifica:
N.1- Colvin: liberi di non festeggiare e di non avere email promozionali deprimenti
Il brand si fa umano, si mette nei panni di chi, purtroppo, la mamma non ce l’ha più oppure per n motivi diversi non ha voglia di festeggiare. Una toccante scelta da parte dell’azienda di comunicare agli iscritti alla newsletter la libertà di disattivare le mail promozionali fino al 10 Maggio. Un approccio molto empatico che merita un applauso e un grazie a prescindere.
Voto 10 per l’empatia e il vero human 2 human figlio del marketing moderno.
N.2 Mulino Bianco- Dedicato a te
Non sei in grado di fare biscotti? Nessun problema, Mulino Bianco li fa per te, e buonissimi, e in più personalizza la confezione per la tua mamma, fornendoti la scelta tra il sacchettino in carta o la classica scatola in latta. Puoi personalizzare con nome e immagini e magari farla recapitare direttamente alla festeggiata se, come molte/i , ti ritroverai a km di distanza.
Voto 8 per la personalizzazione e la capacità di sapersi sempre innovare, cosa che rende Mulino Bianco (Barilla) leader nel settore.
N.3 Acqua San’Anna su Instagram
Nessuna offerta speciale ma una serie interessante di webinar, talk e workshop dedicati al benessere e alla cura delle mamme e neo mamme. Dal fitness all’alimentazione, dal benessere psicofisico alle consapevolezze del nuovo sé post partum. Anche in questo caso apprezzo molto la vicinanza del brand alle sue personas.
Voto 7 per la cura e l’interesse verso il benessere delle donne madri, ma applicabile anche a chi madre non è.
I Peggiori
Chiudiamo la classifica con i peggiori: ad oggi cinque Maggio 2021, nessuno dei pure player del vino, nessun marketplace dedicato all’arte così nobile della vinificazione ha inviato o pensato ad una comunicazione dedicata alla festa della mamma.
Purtroppo vige ancora la falsa credenza che le mamme amanti del vino siano poche e che la cultura enologica sia appannaggio dei maschi.
Basta seguire l’#winemom su instagram per scoprire che il target femminile è in grande crescita e che vi è un potenziale ancora inespresso sulla comunicazione femminile del vino. Oppure andate a vedere le categorie merceologiche legate alla festività su Amazon. L’alcool e il vino sono dei grandi protagonisti.
Peccato, questo scivolone sessista non si addice alla crescita bella e soddisfacente dei wine marketplace.