Cosa c’è di meglio: un negozio online o vendere tramite i social media? A prima vista, potresti chiederti se c’è molta differenza tra i due. Dopotutto, sia l’eCommerce che il Social Commerce implicano l’acquisto e la vendita attraverso una piattaforma online.
Ma in realtà, il Social Commerce offre alcune differenze chiave e vantaggi rispetto ai tradizionali negozi online.
Quindi, quali sono queste differenze, quali sono i vantaggi del Social Commerce?
Che cos’è l’eCommerce?
L’e-commerce è un acronimo che sta per “Commercio elettronico” è un processo mediante il quale aziende e consumatori vendono e acquistano beni e servizi tramite un mezzo elettronico.
Un’esperienza di acquisto tramite un sito Web o un’app dedicata.
Cos’è il commercio sociale o social Commerce?
Il Social Commerce non è un eCommerce.
Il Social Commerce è il processo di vendita di prodotti direttamente sulle piattaforme social media oppure sul sito del brand dove gli utenti vi atterrano grazie ai contenuti condivisi sulle piattaforme
I social media vengono incorporati nell’esperienza di eCommerce per fornire agli acquirenti consigli e fornire ai clienti prove sociali quando scelgono cosa acquistare.
Quali sono i vantaggi del social commerce rispetto all’ecommerce?
È una tendenza in rapida crescita
Questo periodo storico ha portato molte piattaforme nel mondo dell’ecommerce, con funzionalità utili alle aziende per la propria attività di vendita online.
Secondo il report di casaleggio associati 2022 il 55% degli utenti viene a conoscenza dei brand proprio grazie ai social media, 2 consumatori su 5 entrano in contatto con i brand con un like su un contenuto social.
Tra i social media più efficaci e in rapida crescita troviamo Instagram al 37%, WhatsUp Business 27% e a pari merito l’ultimo arrivato Tick Tock ed infine Facebook con il 26%, che rimane comunque di importanza strategica
Favorisce il coinvolgimento tra acquirenti e marchi
Quando si tratta di lead generation, il social commerce è fondamentale. Gli acquirenti possono interagire direttamente con i marchi che amano e creare delle vere e proprie community dove potersi confrontare con altri potenziali acquirenti e condividere la propria esperienza d’acquisto.
Il 78% degli utenti è più propenso a comprare dopo aver interagito sul social del brand in modo positivo (casaleggio associati research 2022)
Il Commercio Sociale crea un valore aggiunto all’assistenza clienti, un esempio possono essere le live streaming, che offrono la possibilità di interagire direttamente con il pubblico, rispondere alle domande, assisterlo in tempo reale e fare acquisti.
Sfruttare il potere del Social Commerce migliora la fedeltà nel marchio e aumenta la consapevolezza e la copertura del pubblico.
Offre un targeting preciso del pubblico
La capacità di targeting fornita dai social media è fondamentale, offrendo un’ottima opportunità per individuare il pubblico appropriato per il tuo prodotto.
Il Social Commerce offre la possibilità di mettere i prodotti pronti per l’acquisto di fronte alle persone specifiche in maniera più rapida e diretta rispetto all’e-commerce tradizionale.
Case Study– Dorothy Perkins e la targettizzazione intelligente
La catena di moda femminile Dorothy Perkins ha aumentato le vendite online del 59% ricorrendo alle inserzioni dinamiche e alla targettizzazione di Facebook.
Molte clienti del brand prendevano ispirazione da Facebook, per questo Dorothy Perskin ha deciso di creare una campagna per mostrare le sue proposte di abbigliamento per l’estate attraverso inserzioni dinamiche carosello mostrando i capi della collezione e indirizzando il pubblico target al sito web.
La campagna ha permesso così di recuperare vecchi clienti e attirarne nuovi.
(scopri a questo link il case study completo)
Concludendo: Meglio puntare sull’eCommerce o il Social Commerce?
Sicuramente il Social Commerce è un fenomeno su cui tenere gli occhi aperti nel 2022 e su cui investire nelle nostre strategie di vendita online, ma non possiamo dire che abbia sostituito ancora l’e-commerce tradizionale, anzi.
In questo momento il Social Commerce, rimane un supporto fondamentale per l’e-commerce tradizionale, quindi non un alternativa ma un integrazione.
Non si esclude però, visto l’evolversi sempre più veloce di questo mercato, che nei prossimi anni, si possa propendere per un’inversione di rotta. Non ci resta che stare a vedere.
E tu cosa ne pensi di questa nuova tendenza del Social Commerce?
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