Te lo sei mai chiesto?
Quando ci approcciamo al mondo dell’e-commerce, pensiamo che sia tutto uguale nel mondo, ma non è così. Uno degli esempi più evidenti è la differenza abissale tra gli e-commerce più popolari in Asia e in Europa
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In Asia
Vediamo e-commerce estremamente orientati all’esperienza dell’utente e alle esigenze dei brand per quanto riguarda la comunicazione, il target e il posizionamento.
In Europa
Gli e-commerce si distinguono per vari fattori, la qualità dei prodotti, la provenienza, spesso anche la loro storia e la tradizione che li accompagna (riferendomi a negozi online delle PMI). Mentre gli ecommerce più popolari sono prevalentemente orientati alla personalizzazione della presentazione dei prodotti in base a una profilazione dell’utente molto specifica.
Questo accade quando le singole esigenze dei singoli paesi sono diverse, e saperle identificare e soddisfare è la chiave del successo di una qualunque attività.
Di seguito troverai una infografica che ti mostrerà in maniera molto generica la complessità dei due ambienti:
Il 2021 ha visto una serie di differenze significative tra il panorama dell’e-commerce in Asia e in Europa. Iniziamo con l’Asia, che ha una presenza di grandi e noti giganti del commercio elettronico come Alibaba in Cina e Rakuten in Giappone. Queste piattaforme sono state in grado di capitalizzare sull’enorme popolazione dei rispettivi paesi per dominare il settore dell’e-commerce locale. Ciò ha portato a un mercato altamente competitivo, in cui i prezzi competitivi e la convenienza sono diventati le principali attrattive per i consumatori. Inoltre, l’Asia ha visto una rapida adozione delle innovazioni tecnologiche, come l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose, che hanno migliorato l’esperienza di acquisto online e hanno consentito ai rivenditori di offrire servizi personalizzati ai clienti.
D’altra parte, in Europa, l’e-commerce è caratterizzato da una maggiore diversità dei giocatori nel mercato. Non esiste un dominatore chiaro come Alibaba o Amazon negli Stati Uniti. Tuttavia, grandi piattaforme come Amazon e eBay sono ancora popolari e mantengono una forte presenza in tutta Europa. Ciò che è interessante è che, a differenza dell’Asia, l’Europa ha visto una maggiore attenzione da parte dei consumatori verso l’acquisto di prodotti da venditori locali e sostenibili. Questo ha portato all’aumento di piattaforme di e-commerce etiche e sostenibili come Ecosia e Ethical Superstore, che offrono una vasta gamma di prodotti ecologici. Inoltre, l’Europa è stata anche una delle prime regioni a introdurre normative rigorose sulla protezione dei dati, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), che ha imposto restrizioni sul trattamento dei dati personali dei clienti.
Le caratteristiche demografiche distintive di Asia ed Europa hanno anche influenzato il panorama dell’e-commerce. Mentre l’Asia ha un’enorme popolazione giovane e tecnologicamente avanzata, l’Europa è caratterizzata da una popolazione in rapido invecchiamento. Questo ha portato a differenze nel comportamento dei consumatori e nelle preferenze di acquisto online. Ad esempio, in Asia, l’acquisto di articoli di moda e lifestyle attraverso dispositivi mobili è molto popolare, mentre in Europa gli acquisti di alimentari e prodotti per anziani sono più comuni.
Infine, mentre l’Asia ha una maggiore presenza di pagamenti digitali come Alipay e WeChat Pay, l’Europa è caratterizzata da una maggiore diversità delle opzioni di pagamento, tra cui PayPal, Apple Pay e carte di credito tradizionali.
In conclusione,
l’e-commerce in Asia ed Europa nel 2021 presenta alcune differenze notevoli. Mentre l’Asia è caratterizzata da grandi giocatori del commercio elettronico, tecnologie innovative e competitività feroce, l’Europa si distingue per una maggiore varietà dei partecipanti al mercato, una maggiore attenzione verso l’etica e la sostenibilità e una diversa demografia dei consumatori.