Home Ecommerce News Come ridurre l’abbandono del carrello e aumentare le vendite

Come ridurre l’abbandono del carrello e aumentare le vendite

Strategie efficaci per il successo del'eCommerce

di Federica Gizzi
Tempo di lettura: 4 minuti.

L’abbandono del carrello è un fenomeno in cui i clienti aggiungono articoli al proprio carrello ma lasciano il negozio online prima di completare l’acquisto. Un tasso di abbandono del carrello più elevato di solito indica problemi nel processo di pagamento. È fondamentale che i proprietari di negozi online tengano traccia di questa metrica per poter recuperare potenziali entrate perse e migliorare le conversioni.

Cos’è l’abbandono del carrello?

L’abbandono del carrello si verifica quando i visitatori del sito avviano la procedura di pagamento per un ordine ma poi abbandonano il carrello a metà strada senza completare l’acquisto. Se gli articoli vengono aggiunti al carrello ma non vengono acquistati, vengono considerati “abbandonati”. È uno dei KPI più importanti nel settore dell’e-commerce, al quale i rivenditori prestano molta attenzione.

Come calcolare il tasso di abbandono del carrello

Per calcolare il tasso di abbandono del carrello, puoi utilizzare la seguente formula:

(Numero totale di transazioni completate/ Numero totale di transazioni avviate) x 100

Questo ti fornirà il tasso di abbandono del carrello in un determinato periodo di tempo. Ad esempio, puoi prendere in considerazione tutte le transazioni dell’ultimo mese o dell’ultimo trimestre e dividerle per il numero di transazioni avviate, che essenzialmente rappresenta gli articoli inseriti nei carrelli ma non acquistati.

Come ridurre i carrelli abbandonati?

  • Spedizione gratuita

La spedizione gratuita è un potente strumento per contrastare l’abbandono del carrello da parte dei clienti. Spesso, infatti, i clienti decidono di non procedere all’acquisto quando scoprono che il costo della spedizione supera quello del prodotto desiderato. 

Offrire in questo caso la consegna gratuita può essere estremamente efficace. 

Inoltre la presenza di una tariffa di spedizione aggiuntiva solo durante la fase di pagamento può spingere molte persone ad abbandonare il proprio carrello. Per evitare ciò, è importante comunicare chiaramente la politica di spedizione fin dall’inizio.

Un approccio efficace potrebbe essere quello di offrire la spedizione gratuita per un minimo d’ordine oppure creando promozioni speciali legate alla consegna attraverso mail dedicate a convertire un maggior numero di clienti riducendo l’abbandono del carrello in fase di check out.

  • Offrire soluzioni di pagamento multiple

Offrire diverse opzioni di pagamento è fondamentale per soddisfare le esigenze degli acquirenti online. Coloro che fanno acquisti su Internet hanno spesso una modalità di pagamento preferita, e se l’ecommerce non offre quella scelta, si potrebbero perdere potenziali clienti. È importante garantire una vasta gamma di strumenti di pagamento standard e popolari, come ad esempio Paypal, Stripe, Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay, Buy Now Pay Later.

Dati alla mano, il 10% degli acquirenti online abbandona il carrello a causa della mancanza delle soluzioni di pagamento preferite. 

È una pratica consigliata offrire varie combinazioni di pagamento, in modo che gli acquirenti non siano costretti ad abbandonare il carrello a causa delle limitate opzioni disponibili. 

Fornire più di una soluzione di pagamento è una strategia efficace per ridurre l’abbandono del carrello. Più scelte di pagamento semplificano l’esperienza di acquisto e offrire diverse opzioni genera fiducia, poiché i clienti si sentono più sicuri nell’utilizzare un metodi di pagamento con cui sono familiari.

  • Utilizzo di un indicatore di progresso

Per migliorare l’esperienza di pagamento, è consigliabile utilizzare un indicatore di progresso. Le persone tendono a detestare le code sia nelle casse fisiche che in quelle digitali. Tuttavia, almeno quando ci si trova in una fila fisica, è possibile vedere quante persone sono davanti e avere un’idea di quanto tempo manca prima del proprio turno. Nel contesto di una fila digitale, le persone spesso devono attraversare un processo frustrante di navigazione tra le pagine e compilazione di informazioni senza avere alcuna indicazione di quando termineranno.

È pertanto indispensabile includere un indicatore di avanzamento nell’eCommerce in fase di check out, che consenta a un cliente di sapere quanto manca per completare la transazione. Gli indicatori di progresso sono progettati per migliorare la qualità del processo di pagamento. Non solo contribuiscono a ridurre l’abbandono del carrello nel suo complesso, ma rappresentano anche una caratteristica di usabilità essenziale.

Il valore della barra di avanzamento non può essere sottovalutato, poiché fornisce maggiori informazioni e trasparenza sullo stato dell’ordine. Non conoscere a che punto ci si trova del percorso di pagamento è uno dei motivi più comuni per l’abbandono del carrello durante gli acquisti online. Eliminando tali incertezze e motivi di abbandono, è possibile aumentare le vendite e migliorare l’esperienza complessiva degli acquirenti.

  • Email Marketing per i carrelli abbandonati

La creazione di flussi di posta elettronica mirati per i carrelli abbandonati è un elemento fondamentale per il successo di un ecommerce. Questo passaggio rappresenta un’opportunità chiave per recuperare gli acquisti persi. Secondo una ricerca condotta da SaleCycle su 500 dei migliori marchi globali, il 44,1% delle email di carrelli abbandonati viene aperto dagli utenti e quasi un terzo dei clic su tali email (29,9%) porta alla recupero del carrello.

Come adottare il messaggio più efficace per le proprie campagne di email marketing?

Un metodo efficace è l’utilizzo di un A/B test ad esempio se volessimo testare l’effetto di uno sconto all’interno di un messaggio di follow-up per un carrello abbandonato, un A/B test può fornire informazioni preziose sulle reazioni dei clienti e sull’efficacia di quale messaggio con sconto ha avuto un impatto più efficace nel migliorare il tasso di conversione.

L’implementazione di campagne di mail marketing per i carrelli abbandonati è una strategia fondamentale per il successo del negozio, poiché rappresenta un’opportunità preziosa per recuperare vendite potenzialmente perse. Sfruttare dati empirici da test A/B può aiutare a ottimizzare l’efficacia dei messaggi di follow-up, ma è importante tener conto dei diversi fattori quali pubblico target, stagionalità e contesto specifico del business, che possono influenzare i risultati al fine di massimizzare il successo delle campagne di recupero dei carrelli abbandonati.

Conclusioni

L’abbandono del carrello rappresenta una sfida significativa per i proprietari di negozi online, poiché indica potenziali entrate perse e una bassa conversione delle vendite. Tuttavia, esistono diverse strategie efficaci per affrontare questo problema. Offrire la spedizione gratuita si è dimostrato un fattore decisivo per convincere i clienti a completare l’acquisto, poiché le spese di spedizione possono rappresentare un ostacolo significativo. Inoltre, fornire una varietà di opzioni di pagamento risponde alle preferenze dei diversi acquirenti, evitando che abbandonino il carrello per mancanza di scelte.

Semplificare il processo di pagamento, utilizzare un indicatore di progresso e inviare flussi di posta elettronica mirati per i carrelli abbandonati sono altre strategie efficaci per aumentare le conversioni. 

Monitorare attentamente il tasso di abbandono del carrello e mettere in atto queste strategie consentirà di massimizzare le vendite e migliorare l’esperienza complessiva degli acquirenti.

Affrontare l’abbandono del carrello con un approccio mirato e risoluto permetterà di ottenere risultati positivi e favorire la crescita del proprio ecommerce. In breve, seguendo queste azioni, sarà possibile ottenere un impatto positivo sulle vendite e sulla soddisfazione dei clienti, contribuendo alla crescita complessiva dell’attività.

Articoli Correlati

Ecommerce Ideas il magazine al femminile sul mondo dell'eCommerce e del digital marketing.