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Google Search rivoluziona lo shopping online con il camerino virtuale

di Giada Chiari
Tempo di lettura: 3 minuti.

Dopo anni di ricerca sull’intelligenza artificiale (IA), Google ha condiviso i suoi primi risultati!  A pochi mesi dalla Google I/O 2023,  conferenza annuale di Google dedicata agli sviluppatori, i nuovi dispositivi Pixel hanno dato un assaggio di quanto la tecnologia sia cambiata, con un focus più pratico sull’IA.

Tra le novità più sorprendenti, Google Search ha introdotto una funzione che potrebbe cambiare per sempre l’acquisto di abbigliamento online e la customer experience: il nuovissimo camerino virtuale di Google Search.  Nel seguente articolo parleremo della novità imperdibile di Google Search e il suo funzionamento, che potrebbe rappresentare una rivoluzione per l’eCommerce a livello mondiale.

Il camerino virtuale: novità dello shopping IA

Google Search mira a rivoluzionare l’esperienza di shopping online, come scrive sul suo Blog, azzerando le distanze insite nell’acquisto online. L’obiettivo è far sentire i customers come fossero in un negozio fisico, o perlomeno “altrettanto sicuri quando acquistano vestiti online. “

Difatti chiunque abbia comprato abiti su internet sa quando può essere rischioso: nonostante le misure precauzionali, l’abito acquistato potrebbe non adattarsi perfettamente. Google Search ha presentato una soluzione a questo problema: il camerino virtuale! Finalmente si potranno scegliere i propri capi in base alle proprie caratteristiche e necessità specifiche. Sfruttando la sua avanzata tecnologia di IA, si potrà simulare l’aspetto di un capo d’abbigliamento su modelli di diverse taglie, dalla XXS alla 4XL, e con vari colori di pelle, creati sulla base della Monk Skin Tone Scale.

Il camerino virtule di Google Search permetterà di “provare” i propri capi utilizzando l’intelligenza artificiale generativa. Lo scopo è mostrare ai clienti i vestiti su un’ampia selezione di modelli reali al fine di fornire un’idea più precisa di come l’articolo scelto possa adattarsi “sulla pelle” dei customers prima dell’acquisto. Inoltre i nuovi filtri permetteranno agli acquirenti di trovare esattamente quello che cercano.

Come funziona?

Negli ultimi anni abbiamo letto molte notizie sulle prodezze dell’IA e l’innovazione legata all’intelligenza artificiale generativa, sistema simile a quello del celebre ChatGPT. Ma in questo caso come funziona?
Google Search ha raccolto una vasta serie di modelli con differenti corporature e colori di pelle, seguendo la sopracitata Monk Skin Tone Scale. Poi, utilizzando le foto del modello e del capo d’abbigliamento, l’IA di Google Search genera l’immagine finale, con l’obiettivo di offrire un’ampia gamma di risultati tra cui l’utente possa trovare una corrispondenza con la sua figura. La volontà di Google Search è quella di trasportare i customers in un vero e proprio camerino virtuale!

Inoltre, Google Search ha implementato dei filtri basati sull’IA per affinare ulteriormente la ricerca del capo perfetto. Una volta selezionato un articolo, è possibile raffinare i risultati per colore, modello o altri criteri, visualizzando i prodotti di tutti i rivenditori disponibili.

Sebbene queste funzionalità non siano così rivoluzionarie o controverse come altri strumenti di intelligenza artificiale, la loro applicazione pratica potrebbe renderle estremamente rilevanti per la vita quotidiana di molti utenti. Si prevede che il camerino virtuale lanciato da Google Search possa diventare prassi per le eCommerce di tutto il mondo.

Grazie all’analisi del Shopping Graph di Google Search, che potremmo considerare come il set di dati di prodotti e venditori più completo ed ampio al mondo, questa tecnologia rivoluzionaria può essere scalata a più marchi e articoli nel tempo. Anche se al momento il camerino virtuale è disponibile solo per gli acquirenti statunitensi che cercano abiti da donna presso rivenditori selezionati come Anthropologie, Everlane, H&M e LOFT, ma Google ha annunciato che sarà presto estesa a un numero maggiore di rivenditori, includendo anche l’abbigliamento maschile. Basta toccare i prodotti con il badge “Try On” su Cerca e selezionare il modello che si preferisce.

Conclusioni

Questa incredibile funzione di Google Search rappresenta un passo importante per l’evoluzione delle soluzioni basate sull’IA. Il camerino virtuale dimostra quanto l’innovazione tecnologica possa essere una soluzione vincente se impiegata per migliorare l’esperienza di acquisto online e rendere la moda più inclusiva e personalizzabile. In un futuro prossimo, gli acquirenti di tutto il mondo potrebbero benissimo fare affidamento su queste tecnologie per prendere decisioni più informate e personalizzate nel campo dell’abbigliamento.

 

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