L’intelligenza artificiale sta ridefinendo il modo in cui interagiamo con la tecnologia, aprendo porte a nuove possibilità straordinarie. In questo contesto di innovazione senza precedenti, Veronica Del Priore, Marketing & Content Manager di QuestIT, ci guida attraverso la nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale. In questa intervista, esploreremo la visione, gli obiettivi e gli impatti sociali delle tecnologie rivoluzionarie di QuestIT, aprendo uno sguardo sul futuro dell’interazione uomo-macchina.
Cosa fa esattamente QuestIT e quali sono gli obiettivi principali?
QuestIT è un’azienda nata come spin off dell’Università di Siena che si occupa dello sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale proprietarie, per la realizzazione di Assistenti Virtuali evoluti e Digital twin. Il nostro prodotto è Algho, conversational AI platform, attraverso cui realizzare e personalizzare il proprio assistente virtuale da poter integrare con tutti i canali aziendali.
Come è nata l’idea di creare assistenti virtuali evoluti?
L’idea, nata nel 2007 da un gruppo di studenti del dottorato in artificial intelligence dell’Università di Siena, tra cui colui che oggi è CEO dell’azienda Ernesto Di Iorio. Il desiderio era quello di creare un assistente virtuale evoluto, in grado di parlare in linguaggio naturale e addirittura di assumere le sembianze, la voce e le gestualità di una persona reale così da cambiare e rivoluzionare totalmente l’interazione uomo macchina e dar vita ad un nuovo modo di interagire online ma anche off-line
Qual è la motivazione profonda dietro la scelta di umanizzare l’interazione?
Il desiderio è umanizzare l’interazione uomo macchina, in un mondo sempre più tecnologico che ha visto l’esplosione dell’IA nell’ultimo anno, abbiamo voluto dar vita ad una tecnologia che possa aiutare le aziende e le persone in diverso modo. Per questo motivo creiamo digital human, copie digitali di persone reali di cui replichiamo, tramite la tecnologia di voice cloning, anche la loro voce.
Queste tecnologie, sviluppate in house, non sono solo a servizio delle aziende ma hanno anche implicazioni sociali molto importanti. Per mostrare le potenzialità dell’IA anche nel migliorare la vita delle persone abbiamo realizzato il 1° avatar in grado di comunicare in Lingua dei Segni e utilizzato il voice cloning dando voce alla speaker Deborah Ullasci, con disfonia acuta a causa di un’operazione, durante l’evento Ecommerce Women a Bologna.
Quali sono i vantaggi competitivi della tecnologia di QuestIT e come si traducono in una migliore esperienza per gli utenti?
La nostra tecnologia è tra le più evolute sul mercato. Questo perché i nostri assistenti virtuali sono datati di tecnologie che rendono davvero fluida la conversazione, questi infatti hanno una percentuale superiore al 90% per la corretta comprensione delle richieste degli utenti, riconoscono lo stato d’animo degli interlocutori e rispondono di conseguenza e propongono servizi e prodotti in base alle preferenze dei clienti. Il loro aspetto umanoide aumenta il senso di fiducia e l’empatia.
Il Futuro dell’E-commerce con QuestIT: Sfruttare l’IA con Intelligenza
Come l’IA di QuestIT si inserisce nel contesto dell’e-commerce?
Nel futuro dell’e-commerce e del customer care, l’intelligenza artificiale (IA) è una risorsa preziosa, ma va integrata con sapienza. Non può sostituire completamente l’elemento umano, sia perché vi sono problemi complessi che richiedono l’intervento delle persone, sia perché l’IA può eliminare attività ripetitive, risolvendo così solo parte delle sfide del customer service. La nostra approfondita comprensione di queste dinamiche ci ha spinto a sviluppare una strategia che massimizzi i benefici dell’IA, riducendo al contempo gli sprechi di tempo.
Sinergia Virtuale e Umana per il Customer Care
La nostra soluzione si basa sull’integrazione sinergica dell’assistente virtuale con un sistema di livechat. Quando l’assistente virtuale non trova una risposta risolutiva nella sua base di conoscenza per una specifica domanda, coinvolge immediatamente un operatore. Questa transizione avviene in modo fluido, con l’operatore che interviene senza che il cliente se ne accorga direttamente in chat. Questo approccio, sempre di accompagnamento e potenziamento, mira a ridurre i tempi sprecati in attività ripetitive, consentendo all’IA di concentrarsi sulle competenze specifiche.
Consideriamo anche il potenziale del Voice Cloning per migliorare l’esperienza delle telefonate. Attraverso una voce più umana generata da un’intelligenza artificiale, possiamo delegare alcune attività in modo più efficiente, riducendo la frequenza delle chiamate interrotte e incoraggiando una comunicazione più prolungata.
Nel contesto del customer care, stiamo estendendo le nostre competenze anche al settore dell’e-commerce delivery. La nostra esperienza passata con Brico Bravo ha illustrato come l’assistente virtuale possa agevolare il processo di acquisto, aggiungendo prodotti al carrello o guidando i clienti direttamente alle pagine dei prodotti.
Analisi Emozionale nell’E-commerce
Un elemento distintivo del nostro approccio è l’analisi emozionale dedicata all’e-commerce. Con il consenso dell’utente, l’assistente virtuale attiva la webcam per interpretare espressioni facciali e tono di voce, adattandosi alle emozioni dell’utente. Questo è particolarmente utile in situazioni come un pacco danneggiato, dove il sistema può rispondere con domande mirate per riconquistare la fiducia del cliente o facilitare un nuovo acquisto. Attraverso l’implementazione di strategie di cross-selling e up-selling durante la fase di pre-acquisto.
Questo approccio, attraverso un percorso prestabilito dalle aziende, ci consente di offrire raccomandazioni personalizzate in base alle preferenze degli utenti.
Sfide e Visioni Future: L’Impegno di QuestIT nella Ricerca e nello Sviluppo
Guardando avanti, il nostro impegno nella ricerca e nello sviluppo si concretizza nel progetto di realizzazione di Large Language Models proprietari, specializzati per ogni settore. Questo ci consentirà di integrare in modo più avanzato l’intelligenza artificiale conversazionale e generativa, con una particolare attenzione all’affidabilità dei testi generati e alla tutela della privacy dei dati, seguendo principi di privacy by design e GDPR compliant.