Nonostante ChatGPT di Open AI abbia suscitato scalpore nella “Rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale” attuale, questa trasformazione non coinvolge tutti allo stesso modo. Mentre gli innovatori dell’IA si stanno gradualmente avvicinando ai primi utenti, la maggioranza resta ancora in attesa che la rivoluzione dell’IA raggiunga il loro settore o mercato. L’IA sta iniziando a fare sentire il suo impatto nel settore dell’eCommerce.
Alcune aziende hanno già iniziato ad utilizzare l’intelligenza artificiale e il machine learning per semplificare le operazioni, personalizzare le campagne di marketing e migliorare l’esperienza di acquisto.
Ecco di seguito 5 applicazioni dell’ IA e di come questa nuova tecnologia viene impiegata e alcuni spunti su come potrà essere utile per il settore dell’eCommerce:
1. Chat GPT e i Contenuti Generati dalle IA
L’applicazione più nota dell’IA consiste nell’utilizzare strumenti come ChatGPT per generare testi e contenuti strategici. ChatGPT è particolarmente sorprendente perché risponde in modo comprensibile, senza richiedere conoscenze di codice o di programmazione. Essendo un modello di linguaggio, è abile nel navigare il linguaggio umano, attingendo a vaste librerie di informazioni per fornire esattamente ciò che si richiede.
Questa ottimizzazione permetterà di creare descrizioni di prodotti (es. schede prodotti) già ottimizzate per i motori di ricerca.
Nonostante questi modelli di intelligenza artificiale siano impressionanti, ad oggi non sono infallibili, presentando ancora molte lacune informative che vengono colmate in modo creativo dall’IA per fornire una risposta completa. In quanto le fonti di dati a cui attinge l’IA sono limitate nella loro portata e varietà.
Al momento ChatGPT è utilizzato principalmente per identificare le parole chiave e utilizzarle per ottimizzare la scrittura dei testi e rendere la navigazione più personalizzata.
Shopify e Google Cloud hanno recentemente annunciato una collaborazione per una nuova integrazione. Gli utenti di Shopify, avranno accesso alle funzionalità di Discovery AI sviluppate da Google Cloud. Questa partnership consentirà di offrire esperienze di acquisto online più fluide, naturali e personalizzate grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Ma il testo rappresenta solo metà della sfida, anche la generazione di immagini è un punto su cui l’IA avrà un notevole impatto anche se ancora acerba.
Recentemente, l’azienda di abbigliamento Levi’s ha lanciato una campagna che utilizza l’IA di Lalaland.ai per indossare i loro vestiti. In questo caso le immagini sono state generate dall’IA senza dover assumere un vero e proprio modello per indossarli.
2. Chatbot e interazioni con i clienti
L’interazione con i chatbot sta diventando sempre più diffusa e viene spesso apprezzata dai clienti per la disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e di solito conducono conversazioni in modo naturale, con un’esperienza sempre più personalizzata suggerendo anche prodotti aggiuntivi durante l’interazione.
L’integrazione di chatbot nelle attività online sarà sempre più comune soprattutto con le nuove tecnologie di machine learning a supporto, anche se potrebbe essere costoso ottenere un chatbot personalizzato.
Tuttavia, i chatbot presentano ancora alcuni limiti.
Un’azienda specializzata in chatbot, come Tidio, ha rivelato che attualmente le persone preferiscono ancora l’assistenza di un essere umano quando devono risolvere problemi o lamentarsi di un servizio o prodotto, soprattutto se si tratta di qualcosa di complesso.
3. Targeting pubblicitario personalizzato
Nel campo del targeting pubblicitario personalizzata, l’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il processo di acquisizione dei potenziali clienti. Grazie agli algoritmi di IA, che analizzano una vasta quantità di dati sui comportamenti, i dati demografici, la cronologia degli acquisti e gli interessi dei clienti; le aziende possono adottare strategie mirate e segmentate per evitare di inviare contenuti irrilevanti ai consumatori.
Ciò si traduce in un coinvolgimento maggiore e in un aumento delle conversioni.
Il marketing IA va oltre l’automazione e l’ottimizzazione, includendo anche la generazione di approfondimenti, lo sviluppo di strategie e la creazione di contenuti.
Nel futuro, sempre più aziende investiranno in questo campo per aumentare il coinvolgimento dei clienti, ridurre i costi e diventare più efficienti.
L’intelligenza artificiale avrà un impatto significativo sul futuro della pubblicità, influenzando in modo sostanziale il modo in cui i professionisti del marketing concepiscono e svolgono il proprio lavoro.
Continuerà a essere una componente fondamentale nel processo di marketing, adattandosi alle nuove tecnologie e ai nuovi metodi di comunicazione.
4. Sentiment Analysis AI
La Sentiment Analysis rappresenta uno strumento relativamente nuovo per estrarre dati di opinione da diverse fonti, come recensioni, sondaggi, articoli web e social media. Grazie all’utilizzo di questa analisi, è possibile monitorare in tempo reale i problemi segnalati dai clienti ed accelerare i tempi di risposta.
Disponendo di informazioni utili sulle opinioni dei consumatori riguardo al marchio, ai prodotti e al loro percorso di acquisto, sarà poi possibile valutare il loro stato nei confronti dell’ azienda. Le opinioni vengono misurate attraverso l’analisi degli aggettivi associati ai prodotti o ai servizi in questione. Tali aggettivi vengono valutati e viene attribuito loro un punteggio al fine di classificare le opinioni.
Un esempio di strumento di Sentiment Analysis è AWS Amazon Comprehend integrato in Amazon Web Services. Utilizzando algoritmi avanzati, elabora testi da diverse fonti per estrarre insights significativi. Accessibile a tutti, semplifica l’analisi dei sentimenti e supporta decisioni informate nella comunicazione aziendale.
5. Pianificazione della catena di approvvigionamento
Attraverso l’analisi del comportamento dei clienti e dei dati sulla domanda, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono aiutare le aziende a ottimizzare i livelli di inventario, ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza della catena di approvvigionamento.
La previsione della domanda dei clienti e delle limitazioni di capacità è fondamentale per la gestione della catena di approvvigionamento.
Gli strumenti di intelligenza artificiale possono assicurare che le strutture di magazzino mantengano il corretto flusso di inventario in entrata e in uscita, al fine di evitare scorte insufficienti o eccessive.
Un esempio Amazon offre una gestione dell’inventario con il servizio AI-Powered Inventory Management basata sull’intelligenza artificiale tramite Intellify, che genera previsioni di domanda per consentire ai team di agire in base ai consigli sull’acquisto di inventario.
Tuttavia, l’intelligenza artificiale non è ancora sufficientemente avanzata per essere considerata affidabile nella creazione di soluzioni indipendenti. Attualmente, si stanno sviluppando sistemi complessi di loop per ridurre le interazioni umane, fornendo a IA come ChatGPT la capacità di prendere decisioni iterative in base alle attività loro assegnate.
Concludendo, quindi, l’IA ha il potenziale per semplificare significativamente le attività di eCommerce, offrendo soluzioni innovative come l’automazione dei processi, l’analisi avanzata dei dati e il supporto nella gestione delle operazioni. Tuttavia, ciò non significa che la presenza dell’uomo sarà superflue.
La conoscenza del mercato, la capacità di creare relazioni con i clienti, l’intuizione nel prendere decisioni strategiche e l’abilità di fornire un servizio personalizzato rimarranno fondamentali per il successo di un eCommerce.
Quindi, mentre l’IA apre nuove possibilità nel campo dell’eCommerce, è importante abbracciare questa tecnologia come un alleato piuttosto che temerla come una minaccia. Sfruttando le opportunità offerte dalla rivoluzione dell’IA e integrandole nelle strategie eCommerce, si potranno ottenere vantaggi competitivi e offrire esperienze uniche.